alohaerba92's Journal, 20 Mar 19

Durante la colazione stavo facendo i miei soliti conteggi tra sessioni di allenamento dei mesi a venire e Macro per la prossima settimana (più cibo, me felice). Partendo dal Rematore a una mano, non ricordo esattamente come, sono arrivato a latte e biscotti del prossimo giovedì mattina (gocciole che pioveranno dal cielo, paradiso), passando per il cioccolato fondente che è aperto in frigor da un paio di giorni (di cui non vado matto ma l'olio e la frutta secca mi hanno rotto il CALFORT). Il cioccolato ha richiamato l'uovo di Pasqua che, non ho idea di dove uscito così presto, è poggiato sul mobile in salotto da settimane. Morale della favola, volendo stringere un attimo il mio "viaggio nella testa", mi sono incantato un bel pezzo pensando a feste, compleanni, dolci e sgarri di qualsiasi genere che durante l'anno trovano posto nelle nostre vite. Abbuffate da record! Epifania, Pasqua e Pasquetta, 25 Aprile e 2 Giugno, Ferragosto, Halloween e Natale fondamentalmente. Se a queste poi aggiungiamo le eventuali vacanze estive ed invernali, per chi può fare le une e/o le altre, recuperiamo almeno un'altra settimana (magari qualcuno poi ne fa di più, beati voi) di pazza gioia! Le feste di paese e le sagre (cibo che piove dal cielo)! E i compleanni non li contiamo?! Comunioni, cresime e matrimoni! Cioè facendo due conticini rapidi c'è di base la possibilità di avere, in media, uno sgarro ogni 2 settimane, se proprio vogliamo stare larghi eh, perché se no altro che 2 settimane! Arrivato a questo punto tutto è stato un più chiaro; alla base di tutto manca l'autocontrollo e la voglia/forza di dire No! Non si prova nemmeno, spesso, a porsi dei piccoli traguardi personali prendendo tutto ciò che arriva a riempiendosi sempre e comunque lo stomaco di qualsiasi cosa ci venga offerta. Possiamo certamente piangere tutto l'anno se ne abbiamo voglia, ma trovo sia un attimo una perdita di tempo perché non ci porterà da nessuna parte in fondo. P.s. Fanculo alle uova che si sono freddate nel mentre, Porco Cazzo!

View Diet Calendar, 20 March 2019:
2745 kcal Fat: 54.28g | Prot: 161.55g | Carbs: 389.41g.   Breakfast: Aia Albume d'uovo Pastorizzato, Esselunga Pane Morbido Integrale, Scotti Gallette di Riso, Uovo. Lunch: Petto di Pollo MIO, Esselunga Riso Basmati, Esselunga Mandorle Sgusciate, Olio Extra Vergine di Oliva. Dinner: Gamberetti MIO, Esselunga Riso Basmati, Esselunga Piselli, Olio Extra Vergine di Oliva. Snacks/Other: Aia Albume d'uovo Pastorizzato, Patate MIO, Il Viaggiator Goloso Cioccolato Fondente Extra 85%, Rodopi Yogurt Colato Greco Bianco 0%, Prozis Burro di Arachidi Smooth, Prozis Lean Burger Buns. more...
1553 kcal Exercise: Fitbit - 24 hours. more...

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Comments 
Tutto questo stamattina, magari appena sveglio? Riesco malapena a respirare al risveglio... 
20 Mar 19 by member: Federico Cecca
io sono più che d'accordo con te..ma ho raggiunto un equilibrio tale per cui se posso e se mi va non rinuncio alle occasioni sociali (che comunque seleziono in quanto tendenzialmente asociale ormai), altrimenti sono in grado di dire no. 
20 Mar 19 by member: Elena9685
Certamente @Elena non dico di non vivere più una vita sociale, anzi! Lo stare in mezzo alla gente porta certamente dei benefici a molte persone! Solo di stare un attimo più "accorti" se poi il risultato è il ritrovarsi in un angolino a imprecare il cielo guardando il muro per ore ed ore. Per giorni, mesi, secoli. Anche perché va detto che quando si "esce a mangiare" si può tranquillamente scegliere dai Menù di moltissimi posti (certo MC Donald o simile già diventa più complicato) tra piatti più "puliti" possibili o chiedere che ciò che ordiniamo non venga condito così da poterlo fare noi di persona ed avere la consapevolezza di star mangiando qualcosa di "più controllato". Molte strategie, comunque sia, sono certamente più da atleta che da persona comune (non che disprezzi l'una o l'altra categoria, ma vanno differenziati gli obiettivi) però si può sempre trarre qualcosa da uno come dall'altro! Conosco difatti alcuni atleti che gareggiano abitualmente ed anche nei periodi di Cut (avendo molta esperienza in ambito) si concedono, per l'appunto, un paio di pasti fuori in compagnia controllando quanto più possibile ciò che mangiano ma sempre senza rinunciare a vivere! @Ferdinando qualche volta rimango un attimo nel letto a organizzare la giornata, anche se di solito scatto di corsa, e arrivo a colazione un attimo più sveglio. 
20 Mar 19 by member: alohaerba92
Andiamo @Ugo, vengo con te! 
20 Mar 19 by member: alohaerba92
Andrea anche io ormai sono in piedi in un attimo, ho fatto installare per casa il braccio meccanico, quello delle scale per gli anziani, mai investimento fu migliore.  
20 Mar 19 by member: Federico Cecca
è la solita storia relativa agli obiettivi e a ciò che siamo disposti a perdere, ma anche ad ottenere per raggiungerli...  
20 Mar 19 by member: mantide12
infatti!! credo che con i dovuti accorgimenti tutto sia possibile..so che a volte è pesante sentire magari i commenti se tutti prendono una pizza e io magari una tagliata..ma ho imparato a fregarmene. io faccio sempre quello che voglio :) 
20 Mar 19 by member: Elena9685
il top sarebbe riuscire a raggiungere quel punto (felice) in cui il pensiero cibo viene vissuto come azione naturale, spontanea, seppur necessaria, quasi come il respiro... 
20 Mar 19 by member: FatFranca
Elena, scusami, non prenderlo come un attacco personale, ma il tuo esempio è stato illuminante. Tu supplisci ad un autocontrollo con un altro autocontrollo, cioè prendi la tagliata al posto della pizza (probabilmente perché più sana e dietetica) in un contesto sociale, ma dici di fare ciò che vuoi, ossia di essere libera. Io sono peggio di te, chiariamo, io mi autocontrollo sull'autocontrollo essendo vegano, quindi castro alla base la mia libertà. Forse abbiamo concetti diversi di libero arbitrio, per me l'unica vera è quella che professava Diogene di Sinope.  
20 Mar 19 by member: Federico Cecca
perché tu dai per assunto il fatto che io debba preferire la pizza alla tagliata, il che non è vero. :) potrei sceglierla per diversi motivi, e uno tra questi è che preferisco la carne alla pizza e che non me ne frega niente di quello che pensano gli altri. 
20 Mar 19 by member: Elena9685
Sì giusto, ma sarebbe stato lo stesso con una pietanza a te gradita, magari in fase di cutting? Che poi non ti interessi il pensiero altrui, concordo, non ho messo in dubbio quello. Dico che inconsciamente, dopo anni di autocontrollo, ci sembra per noi normale scartare certi cibi in determinati contesti, tutto qui. 
20 Mar 19 by member: Federico Cecca
Questo probabilmente sì. In realtà come dicevo da qualche altra parte...non mangio la pizza da così tanti anni che non ne sento nemmeno la mancanza e quando la assaggio non mi da così tanto piacere..per me è più naturale scegliere altro. con una pietanza a me gradita in fase di cutting? diciamo che potendo avrei cercato di farla rientrare...ma se non posso sgarrare sono in grado di non sgarrare.  
20 Mar 19 by member: Elena9685
Federico a cosa di riferisci quando parli di Diogene? 
20 Mar 19 by member: mantide12
Elena, sono esattamente consapevole di ciò che dici, ripeto, non voleva essere un attacco, anzi mi aiuta sentirmi meno solo 😋.  
20 Mar 19 by member: Federico Cecca
Mantide12, Diogene detto il Socrate pazzo, ma anche il cinico, sosteneva che la vera virtù, era di evitare ogni piacere fisico, oltre alle socialità e le convenzioni. Per lui l'Uomo aveva complicato ogni singolo semplice dono degli Dèi, quindi puntava a vivere nella semplicità e nella naturalezza, spesso con comportamenti indecenti. Nel dipinto Scuola di Atene di Raffaello è ritratto sdraiato con il vestito lacero e la sua inseparabile ciotola dove mangiava e beveva.  
20 Mar 19 by member: Federico Cecca
@Mantide è questione di priorità personali. Se dovessi comprare un auto per necessità probabilmente non andresti in vacanza per anni per mettere via i soldi, o rinunceresti a qualcosa per poterlo fare, non a tutti viene concesso un finanziamento oggi giorno (ad esempio). @Elena se non facessi ciò che più ti aggrada probabilmente staresti vivendo la vita di qualcun altro, a parer mio per lo meno. @FatFranca è possibile, ma più l'età va avanti e più bisogna tenere il colpo. Certamente chi fa attività fisica da una vita e non si ferma non avrà problemi (salvo problematiche esterne s'intende). A tal proposito un mio vecchio allenatore di podismo (90 anni circa quest anno) ancora corre dopo una vita passata su strada e sterrato.  
20 Mar 19 by member: alohaerba92
Federico, si chi è Diogene.... Ero curioso si sapere perché lo avevi citato 
20 Mar 19 by member: mantide12
Perché era asociale, libero, dava retta solo a se stesso, senza controllo e sputava addosso alla gente che lo disprezzava, per me un eroe. 
20 Mar 19 by member: Federico Cecca
@Federico tap tap sulle tue possenti spalle 
20 Mar 19 by member: Elena9685
Fai piano Elena, c'ho quella sinistra che è un mezzo rottame, abbi pazienza. 
20 Mar 19 by member: Federico Cecca

     
 

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