emi.done's Journal, 07 Apr 19

Il Porridge, declinato nella sua versione tradizionale, è una zuppa di Avena che vede le sue origini nel Medioevo in tutta la Gran Bretagna e in particolare in Scozia dove trovava la sua massima espressione soprattutto consumato come piatto corroborante della prima colazione. Nel tempo poi ha assunto tantissime modifiche e adattamenti, e oggi è presente nei ricettari non solo anglosassoni sotto forma di tantissime preparazioni che spaziano dal dolce al salato. La versione classica più accreditata è fatta solo con latte o acqua, avena, ed eventualmente del dolcificante (zucchero o miele), si aggiunge infine un pizzico di sale ed il gioco è fatto, via sul fuoco per una cottura lenta e prolungata fino a raggiungere la consistenza desiderata. Punto. Ma poi, partendo da qui, si è aperto un mondo infinito fatto da mille varianti in grado di adattare il Porridge ad ogni desiderio alimentare che partisse dall'esigenza di privilegiare l'apporto di questo o quel Macronutriente oppure in ossequio ad eventuali intolleranze o più semplicemente per togliersi una voglia. E quindi la famosa zuppa di Avena è stata proposta in mille modi diversi tanto da poter dire che ognuno ha una propria ricetta. Per cui abbiamo Porridge in cui l'avena (tipicamente in fiocchi ma anche in farina) è con o senza glutine oppure accompagnata, se non addirittura sostituita, con altri cereali (quinoa, amaranto, miglio, farro, orzo, riso) o in versione proteica con l'aggiunta di albumi o yogurt greco. Per quanto riguarda la preparazione il Porridge può esser cotto usando le più svariate bevande vegetali di: Soia, Riso, Cocco, Mandorle oppure senza cottura ed è il caso del cosidetto "overnight Porridge" preparazione tipicamente estiva che prevede di lasciar "gonfiare" l'avena (solitamente istantanea) per una notte dentro il liquido prescelto e di consumarlo freddo il mattino successivo. E per render il tutto ancor più versatile e creativo spesso il Porridge viene proposto con Topping di ogni genere il cui limite è solo il gusto personale e la fantasia. Tanto per citare quelli più in voga, per lo meno nel mondo del fitness, abbiamo la frutta fresca e/o secca, il cioccolato fondente o il cacao, i semi oleosi, lo yogurt, i vari "burro": di Arachidi, Mandorle, pistacchi ecc. ecc. Personalmente ho sperimentato il Porridge in moltissimi modi e la mia predilezione va nettamente alla preparazione da cuocere che adatto a seconda delle esigenze del periodo in cui mi trovo. Per cui in periodi con carboidrati molto alti scelgo come liquido il latte di riso e aggiungo oltre all'avena anche una quota di crema di riso aggiustando a fine cottura la consistenza con yogurt 0% (tutti ingredienti dal forte impatto glucidico). Se invece il mio piano alimentare prevede una dieta low carb allora gli immancabili fiocchi di avena li metto sul fuoco con un mix di albumi e latte di soia (la versione original con pochissimi carbo) e verso fine cottura cerco di addomesticare la consistenza con un buon apporto di yogurt greco oppure di Skyr. Non aggiungo invece le whey perché rendono la preparazione estremamente compatta e granulosa e quindi dovrei rinunciare al gusto principale di ogni mio Porridge: la consistenza cremosa. In conclusione posso dire che la zuppa di Avena partita dalla Scozia nel Medioevo ha fatto un sacco di strada e ora si propone come preparazione versatile, nutriente e salutare adatta o adattabile ad ogni gusto o regime alimentare. E allora, adesso, cosa aspetti.. scegli anche tu il tuo modo di dire Porridge.  

Emi, è bellissima questa micro-galleria! Complimenti 👏🏻 Amo il porridge, lo trovo fantastico, adatto a tutte le esigenze, in fase di bulk , di cut o in normo!!! Bellissimo post e belle idee, grazie 🙏🏻 lo terrò in considerazione per qualche colazione😉 

@Emidone grazie x tutte le spiegazioni molto interessanti proverò anche questo x colazione in tutte le sue varianti siete molto gentili a condividere le vostre conoscenze anche con chi come me è un neofita in questo campo 👍👏👏 

Grazie mille Anna. Se lo apprezzi tu allora va veramente bene... 👍👍💪💪💪. Ho cercato di rendere omaggio ad una preparazione che mi ha davvero rivoluzionato la colazione e che trovo imprescindibile indipendentemente dal tipo di alimentazione. Una "cosa" gustosa e salutare che ora è diventato un "mai più senza".  

Eh grazie mille anche a te Cristiana soprattutto per la pazienza di aver letto la lunga trattazione. 😉👍👍 

Adoro il porridge in tutte le sue declinazioni....dolce e salato. Grazie per questa presentazione!  

@Emidone sono io che ringrazio te e tutti quelli di Fs che mettono post e commenti , aprite sondaggi e discussioni cosi esaustivi , riuscite a far coinvolgere ( di sicuro me) in ricerche anche per approfondire ogni argomento mi avete aperto un mondo che non sapevo avesse tutte queste sfaccettature  

Difficile commentare una discussione che entra così in profondità nell'argomento. GRAZIE.  

Porridge e overnight sono le mie colazioni principali..semplici,veloci da preparare e con molte varianti 

Grande Emi!!! Quanto adoro la tua esaustività e precisione, sei un grande!! 😍 

Grazie a te @mantide e anche a te Arianna non foss'altro perché avete letto fino in fondo la lunga esposizione. Comunque spero sia passato non si tratti esclusivamente di una mera esposizione di soluzioni accattivanti ma un tributo nei confronti di questa preparazione e soprattutto uno stimolo per chi nutre qualche dubbio verso il Porridge. Non tanto perché sia un piatto estremamente buono ma quanto al fatto che è estremamente versatile per cui adattabile ad ogni tipo di regime e di esigenza in termini di Macro.  

Lo è stato, e condivido in pieno! Ho due ricette basic che mi danno soddisfazione e se non lo mangio a colazione mi è capitato di farlo per pranzo o cena, sia dolce sia salato... e adesso che arrivano le belle giornate non vedo l’ora di farlo la sera per mangiarlo freddo la mattina dopo! Quello caldo è composto da banana, farina di cocco, farina di farro, latte di soia alpro senza zuccheri+acqua, e topping di yogurt greco e cannella (e miele e noci alle volte). Quello freddo invece sono fiocchi di avena con banana, acqua e caffè, una volta cotto il tutto lascio intiepidire poi metto yogurt greco alla vaniglia o bianco con miele e spolverata di cacao, in frigo per una notte e al mattino è mio! 😍 

Dimenticavo! Un “trucchetto” che ho trovato per aggiungere le Whey è quello di aggiungerle a cottura ultimata. Una volta versato il porridge nella scodella metti la tua dose di proteine in cima, quel minimo di acqua o latte a freddo per scioglierle, mescoli prima in superficie e poi il tutto e infine vai di topping! Più difficile a dirsi che a farsi 🙈😂 

superbravo 🍾 

Interessanti Arianna i tuoi suggerimenti. Una domanda perché nel Porridge caldo usi farina di farro e di cocco e non di avena? Per quanto riguarda poi le whey aggiunte poco prima del Topping proverò eventualmente questa soluzione resta il fatto che non usando proteine in polvere aromatizzate di solito quelle natural lasciano un gusto leggermente "lattoso" che non mi convince... vediamo se con il tuo metodo magari migliora. se no semplicemente continuo a metterle nello yogurt che mangio dopo il Porridge 😉😉😉.  

La farina di farro non ha quella puntina di acido che avverto quando il porridge è caldo (pensa che anche senza latte di soia, con solo cocco, banana e acqua resta “amabile”), mentre a freddo il gusto dell’avena si amalgama perfettamente con gli altri ingredienti e ne apprezzo completamente il sapore! Per le whey compro solo quelle neutre di Mp e la quantità di 25/30g sciolte e mescolate nell’impasto che usavo non disturbava dato che in ogni caso ci mettevo 85g di yogurt greco...ma è altamente probabile che con una grammatura maggiore disturbino, se non altro per l’odore 😂 

Emidone, non sai quanto apprezzo questo articolo: su Fs le foto e gli apprezzamenti sul porridge si equivalgono per numero e frequenza a quelli per i pancake (ciccio e non). Dei due, mi sono cimentata coi secondi e dopo vari tentativi falliti oramai li preparo senza molta difficoltà e mi piacciono abbastanza. Ecco! Col prorridge, non amando le pappette ( e la somiglianza è tanta) non ho mai avuto il coraggio di provare. Tuttavia la curiosità e tanta e leggere di cosa esattamente si parla e come si prepara mi predispone in maniera più fattiva...vedremo!